Comprende lembi di territorio posti al margine dei frutteti e sul versante alla sinistra orografica del Rio Noce.
Quest’ area che si sviluppa per circa 4 chilometri da nord a sud fra la strada statale della Valle di Non ed il torrente Noce muta da luogo a luogo, nelle porzioni di proprietà in forte displuvio, in pendice con pendenze importanti, situate nelle esposizioni più calde con terreno superficiale si segnalano formazioni forestali riconducibili alla pineta di pino silvestre pioniera che si alternano a macchie di arbusti pionieri.
Nei tratti di proprietà in cui l’ orografia è particolarmente severa il bosco è sostituito da sole superfici improduttive con roccia affiorante e gruppi di arbusti.
Sul territorio con orografia meno severa la presenza del pino silvestre diviene più uniforme ed il suo portamento è discreto.
Su stazioni con suoli più fertili appare la pineta di pino silvestre accompagnata da piccoli gruppeti di abete rosso. Nelle contenute zone dove le latifoglie nobili sono maggiormente presenti, le condizioni stazionali denotano una buona fertilità del terreno ed è abbondante ed invadente la presenza del nocciolo, favorito dalla rada copertura.
La superficie complessiva del comparto in oggetto ammonta ad he. 74.11, ovvero il 43% della superficie totale.
In questo comparto, nel decennio di validità del piano di assestamento e gestione forestale vi è la possibilità di prelevare 700 m3 tariffari di legname, che corrisponde al 34% della ripresa prevista nel decennio.