Comparto del Mont

Il comparto del Mont

Risulta distribuito nell’ orizzonte montano ed è relegato fra quota 950 e 1650.

In Val Rodeza sul versante esposto a nord più fresco e con terreno più profondo si reperiscono soprassuoli composti da abete rosso, abete bianco e faggio. Dove il terreno è più superficiale ed esposto, nella parte più a monte, vi è maggior presenza dell’abete rosso; scendendo il versante, aumenta la presenza del faggio e dell’ abete bianco, verso il fondovalle, dove il terreno è meno pendente e più profondo, prevalgono delle formazioni a prevalenza di abete bianco e rosso, con piante di buon portamento.

Sul versante opposto, esposto al sole e con terreno superficiale, al consorzio partecipa il pino silvestre in quantità decisamente sovrastante sul faggio e sull’ abete rosso, mentre l’abete bianco è relegato solo in basso, nel fondovalle. Su questo fianco della valle si susseguono tratti con lo strato litico affiorante, ad altri a pineta di pino silvestre pioniera intervallata a superfici a pineta di pino silvestre dai suli xerici . I tratti a pineta svolgono essenzialmente una funzione protettiva di tutto il versante.

Il soprassuolo localizzato in Predaia appare frazionato e differente da zona a zona, qui prevale la pecceta altimontana. In tali formazioni diviene sempre più raro l’abete bianco con presenza diffusa del larice con individui emergenti dalla copertura principale. La distribuzione delle piante è a gruppi anche estesi con interposte radure di medio contenuta estensione che gradualmente vengono occupate da ampi gruppi di abete rosso.

Intercalate fra le formazioni sopra citate, alcune zone a pecceta di chiara origine artificiale e parecchio dense sono state introdotte su ex pascoli prati.

A questa superficie boscata si vanno ad assommare dei lembi sparsi di superfici di recente acquisizione più o meno produttive e di circoscritto interesse forestale; si susseguono delle peccete con buona massa unitaria ad erica con pino silvetre in alcuni lembi verso la proprietà di Coredo, ad altre localizzate più a sud, nei dintorni dei prati di Predaia in parte a pineta di pino nero o di pino silvestre, ad arbusteto o a formazioni erbacee.

La superficie complessiva ammonta ad he. 91,14, il 52% della superficie totale. In questo comparto, nel decennio di validità del piano di assestamento e gestione forestale, si programma di prelevare 1300 m3 tariffari di legname, che corrisponde al 61% della ripresa prevista nel decennio.

Seguici su

Iscriviti alla newsletter